Avvisi
Gentile Collega, la rivista “Italogramma”, pubblicata dall'Istituto di Italianistica della Facoltà di Lettere dell'Università Eötvös Loránd di Budapest (http://italogramma.elte.hu/; ISSN 2064-1346), ormai giunta al suo dodicesimo anno di attività, ha messo online il numero del 2022 e il numero speciale del convegno da noi organizzato nel 2022 in un formato nuovo e sta iniziando a raccogliere i contributi per il suo prossimo numero, che uscirà nell’inverno 2023-24. In qualità di redattori della rivista, vorremmo invitarla a contribuire con un suo intervento alla sua realizzazione. I possibili ambiti sono numerosi: la rivista prevede sezioni che, come saprà, investono i campi della letteratura, dello spettacolo, della linguistica, della storia e della cultura italiana nella prospettiva degli studi internazionali.
Saggi e recensioni, approntati secondo le norme redazionali sono valutati da un team di revisori internazionali anomimi.
La preghiamo di aggiungere un abstract in inglese di cca. 150 parole e 5-6 parole chiave sempre in inglese – il tutto, se non scritto da un autore di madre lingua, rivisto da un lettore di madre lingua e aggiungere i dati richiesti nelle norme redazionali: affiliazione e indirizzo di posta elettronica. Sul file in formato word la preghiamo di indicare nome, cognome dell'autore, dell'autrice e titolo del saggio, come compare sui saggi della rivista.
La preghiamo di mandare i saggi di linguistica a Giampaolo Salvi. I saggi di letteratura, spettacolo, storia e storia della cultura moderne a Ilona Fried. I saggi di letteratura, storia e storia della cultura antiche (Medio Evo e Rinascimento) a Dávid Falvay. Oppure, in alternativa, può inviare a Simona Cigliana il suo contributo: Qui di seguito, gli indirizzi: Ilona Fried <fried.ilona(at)btk.elte.hu>, Giampaolo Salvi <salvi.giampaolo(at)btk.elte.hu>, Dávid Falvay <falvay.david(at)btk.elte.hu>, Simona Cigliana <scigliana(at)libero.it>.
La scadenza per la presentazione è fissata al 31 gennaio 2025.
In attesa di un suo gentile cenno di riscontro, con i più cordiali saluti
La Redazione